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Genitori e figli, come affrontare i primi giorni di scuola.

Pubblicato da: cristina il 17 settembre 2015

La scuola è la componente più importante nella vita di bambini e ragazzi ed è spesso un momento delicato. Vediamo insieme come il ruolo dei genitori sia fondamentale per sostenerli non solo all’inizio ma anche durante l’anno scolastico.

Ritorno a scuolaIn gran parte d’Italia questa settimana riaprono le scuole e per molti studenti e genitori sarà l’inizio di una nuova sfida: primo giorno di asilo, prima elementare, prima media, prima superiore… e come ogni inizio fa paura perché si affronta l’ignoto. L’inizio della scuola, chi non lo ricorda? È ed è stato per tutti un evento importante.

Eccovi alcune strategie e consigli per sostenere i bambini non solo all’inizio ma anche durante l’anno scolastico. Più vi impegnerete attivamente nel sostenere i vostri figli durante l’anno accademico, maggiori sono le possibilità di successo.

Elementari: inizia l’avventura!

Iniziamo dai più piccini. Per i bambini di 5-6 anni l’attesa del cambiamento può essere stressante; a questa età sono molto conservatori e sentono già il peso delle aspettative degli adulti. All’inizio dell’avventura scolastica potrebbe accadere che i bambini siano più agitati del solito, più di malumore, con maggiori difficoltà ad addormentarsi o con bruschi risvegli; questo è normale anche perchè legato al cambiamento di abitudini, consiglio quindi nei giorni precedenti di abituarli gradatamente ai nuovi orari.

Inoltre per evitare di caricare il piccolo d’ansia evitate i continui riferimenti alla scuola di modo da portarli a vivere questa “transizione” in modo naturale. Può anche essere utile fare insieme i primi acquisti (zaino, diario, astuccio). Partecipate alle scelte, ma non imponete il vostro gusto e le vostre idee.

Le scuole medie, un passaggio delicato

Particolarmente delicato è il passaggio alle scuole medie che avviene in età preadolescenziale. La scuola appare piena di adulti dalla figura meno affettiva rispetto alla maestra delle elementari. Sconsiglio, quindi, di “caricare la dose” continuando a ripetere quanto saranno severi i prof. Bisogna invece rassicurarli sulle loro qualità e capacità e su quanto sarà utile e piacevole il nuovo percorso che stanno per affrontare. Raccontate ai vostri figli i vostri ricordi belli legati a quell’età e alla scuola, degli insegnanti che vi hanno lasciato qualcosa di positivo anche se magari all’inizio vi intimorivano tanto.

A quest’età i ragazzi sono preoccupati dal confronto con gli altri e con gli insegnanti, di non essere accettati, di essere giudicati, di non riuscire a soddisfare le aspettative dei docenti ma soprattutto dei genitori.

I genitori e l’ansia da tenere a bada

Il ruolo dei genitori, come in ogni fase della vita dei loro figli, è fondamentale. Il consiglio da ricordare sempre è quello di cercare di parlare di meno e ascoltarli di più: evitate di generare in loro ansie ed aspettative e di dirgli tutto ciò che dovrebbero fare.

Mamma e papà, ricordate infine di distinguere sempre  le vostre paure da quelle dei vostri figli e soprattutto di non manifestargli l’ansia che vi deriva dal comprendere che stanno crescendo.

Auguro a tutti un sereno nuovo anno scolastico!

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